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Juglans regia
NOCE BIANCO
Specie: Juglans regia
Famiglia: Juglandaceae
Nome comune: noce da frutto, noce bianco, noce comune
Area di distribuzione: in tutti i climi temperati, in Italia è presente in tutta la penisola
Caratteristiche botaniche:
– Apparato radicale: presenta radici robuste inizialmente fittonanti e a maturità espanse e molto superficiali
– Fusto e ramificazioni: il ritidoma è grigio e liscio, poi, con l’età, si fessura a placche, i rametti sono grossi, glabri, bruno-lucenti, con evidenti cicatrici fogliari cuoriformi. Le gemme sono subglobose e perulate
– Apparato fogliare: caduco, le foglie sono composte (da 5-9 foglioline ellittiche) ed alterne, grandi fino a 35 cm
– Fiore: i fiori sono riuniti in amenti. Gli amenti maschili sono pendenti; si sviluppano sui rami dell’anno precedente e presentano fiori con 6-30 stami, antere e polline gialli. Gli amenti femminili sono in gruppi di 1-5, terminali, sui rametti dell’anno; l’ovario di questi fiori è infero e gli stimmi sono bianchi, grandi e ricurvi all’infuori. Appaiono verso aprile-maggio
– Frutto: i frutti sono drupe ovato-globose, di dimensioni 3-5 x 3 cm, con epicarpo verde, o mallo (è la parte che si usa fresca in liquoreria), glabro e punteggiato di ghiandole; il mesocarpo è carnoso e l’endocarpo legnoso (quest’ultimo è un buon combustibile). Quest’involucro protegge il seme, o gheriglio, commestibile ed oleoso
– Dimensioni della pianta: 30 metri in ambiente ottimale
– Forma della chioma: ampia ed arrotondata
– Velocità di crescita: lenta
Caratteristiche agronomico-ambientali:
– Esigenze pedologiche: il noce comune tollera bene suoli debolmente calcarei, il terreno su cui è coltivato deve essere ricco di sostanza organica
– pH ottimale: debolmente acido
– Esposizione: pieno sole
– Resistenza alla siccità: media
– Resistenza all’ inquinamento:
Uso: il legno è pregiatissimo e si usa in ebanisteria, per mobili di alta qualità e per calci di fucile, il noce viene usato anche come pianta da produzione per i frutti (noci) e foglie e germogli (si fanno decotti, vini e liquori), oppure viene usato come pianta ornamentale, sia come pianta singola, sia per viali alberati
Curiosità: il noce produce lo juglone che, per allopatia, risulta tossico per altre specie di piante e non ne permette la crescita nei pressi del noce